Doçura(s) O dolcezze amarissime d'Amore Quest'è pur il mio ben, che più languisco Che fa meco il dolor se ne gioisco. Fuggite Amore amanti, Amore amico, O che fiero nemico. Allor che vi lusinga, allor che ride Condisce i vostri pianti Con quel velen che dolcemente ancide, Che par soave et è pungente e crudo Et è men disarmato allor chè nudo. Luzzasco Luzzaschi (1547-1607), in Concerte delle Dame di Ferrara, ed. Harmonia Mundi. --------